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Eventi Iniziative

Tributo Prize Sorrento

Oggi 26 agosto presso la suggestiva location dei giardini di Villa Sorrentino si è tenuto il “Tributo Prize Sorrento”, un nuovo riconoscimento internazionale, intitolato, nel decennale della scomparsa, a Lucio Dalla e ad Enrico Caruso. L’evento , patrocinato anche dalla Fondazione Adastra, ha visto la presenza di numerosi e prestigiosi ospiti tra i quali:
Katia Ricciarelli, Ambrogio Sparagna, Pierdavide Carone, Raffaele Lauro, Adriano Pennino, Michele Sarno, Francesca Maresca, Dan, Valeria Meo, Roberto Cresca e Gianfranco Pappalardo tutti insieme per raccontare in musica e parole la vita di Enrico Caruso e Lucio Dalla.
Al Pianoforte il Maestro Raffaele Mormile.
L’evento è stato condotto dalla giornalista Rai Vittoriana Abate e sarà ripreso e trasmesso su Rai San Marino il 6 settembre in prima serata.

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Eventi Iniziative

La crisi di Impresa e la Ripresa economica delle aziende nolane

Il 9 dicembre 2021 alle ore 18:30 presso il Complesso di Santo Spirito in Via Merliano, Nola (NA) si terrà l’evento “La Crisi di Impresa e la Ripresa economica delle aziende nolane”.

A moderare gli interventi sarà l’Avv. Angelo della Pietra, il programma prevedrà i saluti iniziali del Segretario Circolo PD Nola, Dott. Antonio Daniele, e del sindaco città di Nola, Dott. Ing. Gaetano Minieri.
A seguire interverranno in ordine: il Dott. Commercialista Andrea D’Onofrio in qualità di Senior Project Manager e Sustainable Finance Specialist; il consulente del lavoro Dott. Maurizio Buonocore; il Dott. Vittorio Cantone per Fondazione Ad Astra in rappresentanza del “Polo Manifattura Sostenibile; infine il Consigliere Regione Campania l’On. Massimiliano Manfredi.

L’evento potrà essere seguito anche mediante i canali social grazie ad una live su Facebook.

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Eventi Iniziative

Convenzione tra ANCI e Fondazione AdAstra per portualità e demanio

Il 26 Novembre 2021 è stato stipulato un nuovo importante accordo di convenzione tra ANCI Campania e Fondazione AdAstra. Nel campo della Blue Economy la Fondazione è già impegnata in attività di ricerca scientifica e sperimentazione, infatti in collaborazione con le Università Regionali, proporrà ai Comuni costieri della Regione Campania attività di assistenza e consulenza tecnica, legale, programmatica e logistica, in merito alla gestione delle concessioni demaniali marittime, siano esse di tipo balneare che portuali, turistiche e commerciali. Le operazioni saranno ovviamente seguite e supportate da un team di esperti e professionisti del settore.
L’accordo che è stato firmato dal presidente ANCI Campania, Carlo Marino, e il presidente della Fondazione AdAstra, Luciano Lepore, prevedrà inoltre la realizzazione e l’organizzazione di un archivio informatico delle concessioni demaniali marittime ai Comuni ed attività propedeutiche ed accessorie

Tali attività nello specifico coprono l’organizzazione dell’ufficio demanio, delle reti informatiche, dei software di gestione, l’inserimento delle pratiche all’interno del sistema SID, il censimento delle istanze.
La Fondazione inoltre presterà la propria competenza sul fronte tecnico-legale per gli adempimenti relativi alle proroghe delle concessioni e la gestione tecnica e legale dei contenzioni.
Le attività includono anche funzioni di consulenza sulle portualità esistenti e sui nuovi progetti nonchè la consulenza finanziaria per l’individuazione e la gestione di risorse economiche per la realizzazione di progetti di sviluppo.

In foto: Carlo Marino (Pres. ANCI Campania), Avv. Luciano Lepre (Pres. Fondazione AdAstra)
In foto: Arch. Giuseppe Profenna (Coord. Centro Ricerche Comparto del Mare e Blue Economy), Avv. Luciano Lepre (Pres. Fondazione Ad Astra), Sandro Cardano (Segr. Gen. Fondazione AdAstra)
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Iniziative

La Regione Campania partecipa al Progetto “BLUE CROWDFUNDING”

La Blue Economy è un modello di economia a livello globale dedicato alla creazione di un ecosistema sostenibile grazie alla trasformazione di sostanze precedentemente sprecate in merce redditizia. L’obiettivo dell’economia blu è innovare in tutti i settori dell’economia che utilizzano sostanze già presenti in natura, di effettuare minori investimenti, creare più posti di lavoro e conseguire un ricavo maggiore.

La Regione Campania, attraverso il coordinamento della DG 5005 – Politiche sociali e socio-sanitarie UOD 04, partecipa al Progetto “BLUE CROWDFUNDING” – Capacity Building of BLUE Economy Stakeholders to Effectively use CROWDFUNDING.

Il progetto è coordinato dall’Istituto per le Soluzioni di Sviluppo Globale – eZAVOD e avrà la durata di due anni e mezzo, fino a giugno 2022, coinvolgendo 13 partner situati in nove Paesi Europei. Il Blue Crowdfunding nasce nell’ambito del programma di Cooperazione Territoriale Europea Interreg Med proponendo le Blue Economies.

Da protocollo le iniziative, da selezionare, dovranno essere tese a valorizzare e creare occasioni di sviluppo del territorio attraverso la rivitalizzazione del tessuto sociale ed economico coinvolgendo accanto agli enti pubblici e privati operanti nel sociale, anche i singoli cittadini, con particolare riguardo a quelli residenti ed operanti nelle aree interessate a vario titolo e livello dalla Blue Economy, creando relazioni e reti di attori (associazioni,cooperative e cittadini) e promuovendo attività e servizi che si rivolgano prioritariamente alle comunità interessate, e che potranno essere d’esempio anche per le aree ad esse limitrofe.

Attraverso la collaborazione tra Regione, enti locali, team di esperti, imprenditoria locale e cittadini, il progetto si propone l’obiettivo di aumentare la conoscenza e l’uso di pratiche di finanziamento alternative, come crowdfunding e fund matching, per perseguire lo sviluppo integrato e sostenibile delle varie realtà territoriali coinvolte.

La Fondazione Ad Astra è molto sensibile al tema con il suo Centro Ricerche Comparto del Mare e Blue Economy coordinato dall’arch. Giuseppe Profenna:

“LA FONDAZIONE ADASTRA è un gruppo attivo nel settore della ricerca di nuove opportunità per l’incremento del lavoro e del miglioramento delle condizioni di vita sociale coerentemente ai principi della tutela ambientale.

L’attuale periodo di transizione energetica, il sensibile aumento della consapevolezza della popolazione ed il progressivo incremento delle norme vincolanti per l’uso di combustibili minerali, causano in Europa una forte tendenza al cambiamento, supportato anche da fondi resi disponibili dalla Comunità Europea.

LA FONDAZIONE ADASTRA intende sviluppare con le Università una collaborazione scientifica in campi di interesse comune anche tramite lo svolgimento di future iniziative e progetti di ricerca con particolare attenzione ai principi delle BLUE ECONOMY.

A tale scopo essa si propone di individuare e sviluppare programmi attuativi sulla economia del mare, green e blue economy, gestione energetica, gestione del territorio costiero, programmazione delle risorse, individuazione di risorse finanziarie in forma agevolata per lo sviluppo di progetti attuativi nella Regione Campania, individuazione di partner internazionali per l’applicazione di tecnologie innovative per la transizione energetica.

La fondazione AD ASTRA, unitamente a specifici Dipartimenti delle Università degli Studi Federico II, Università della Campania L. Vanvitelli, Università di Salerno e Università Partenope, oltre ad un qualificato gruppo di professionisti nel settore tecnico, legale ed amministrativo, ha individuato precisi oggetti di sviluppo. Tali oggetti si attuano attraverso il coordinamento di risorse già disponibili, al fine di realizzare piani di fattibilità per progetti tecnologici sul tema dell’energia alternativa e fonti rinnovabili con particolare attenzione alla produzione ed utilizzazione dell’idrogeno.

Altro settore d’interesse della FONDAZIONE ADASTRA è la portualità campana. Le nuove esigenze dei diportisti in tema di accessibilità, servizi e posti barca, unitamente alla forte necessità di consolidamento di un nuovo atteggiamento programmatico e gestionale dei porti da parte delle amministrazioni dei comuni costieri, i grandi cambiamenti in tema di tutela ambientale, rendono necessario uno studio approfondito sulle nuove opportunità di sviluppo. Risulta di fondamentale importanza riuscire a coordinare le risorse già individuate nei Master Plan costieri regionali con i piani portuali degli enti locali ed offrire assistenza ai comuni interessati dai cambiamenti, sia dal punto di vista tecnico che da quello strategico. In ambito formativo l’obbiettivo è quello di sviluppare, la migliore soluzione strategica per la realizzazione di un polo di ricerca sulla economia del mare, ovvero un centro studi mirato a formare una nuova classe di imprenditori e di amministratori locali attivi nel settore della blue economy”.